Stenosi aortica: l’associazione Ezetimibe e Simvastatina non rallenta la progressione della valvulopatia
Studi preclinici avevano indicato che la terapia con le statine può avere un effetto benefico sulla stenosi aortica calcificata.
Lo studio SEAS ha esaminato se il trattamento ipolipidemizzante aggressivo con Simvastatina ed Ezetimibe ( Vytorin; in Italia: Inegy ) nei pazienti asintomatici con stenosi aortica lieve-moderata, fosse associato a miglioramenti degli outcome ( esiti ) cardiovascolari, rispetto al placebo.
Dopo un periodo di run-in di 4 settimane, i pazienti sono stati assegnati in modo casuale all’associazione Ezetimibe ( 10 mg ) e Simvastatina ( 40 mg ), oppure al placebo.
Allo studio hanno preso parte 1873 pazienti di 173 Centri di 7 Paesi Europei.
Di questi circa il 51% soffriva di ipertensione, il 19% era fumatore ed il 27,9% aveva una storia familiare di malattia coronarica. Il rigurgito aortico ( di grado 2 o 3 ) è stato osservato nel 15.3% dei pazienti, mentre il rigurgito mitralico aveva un’incidenza dell’1.9%.
I valori, al basale, del colesterolo totale, colesterolo LDL, colesterolo HDL e dei trigliceridi, erano in media, rispettivamente : 222, 139, 58 e 126 mg/dl.
Rispetto al placebo è stata osservata una riduzione di 76 mg/dl del colesterolo LDL nel braccio Ezetimibe e Simvastatina.
Non è stata osservata nessuna differenza nell’incidenza dell’endpoint primario composito tra Vytorin e il placebo ( hazard ratio, HR = 0.96 ), così come nessuna differenza è stata riscontrata negli endpoint di valvulopatia aortica. ( HR=0.97 )
E’ stata invece riscontrata una riduzione significativa nell’incidenza di eventi avversi aterosclerotici nel braccio Simvastatina ed Ezetimibe, rispetto al braccio placebo ( 15.7% versus 20.1%, p=0.02 ).
L’incidenza di tumore è stata maggiore tra i pazienti trattati con Vytorin che con placebo ( 9.9% versus 7%; p=0.03 ).
Le morti per tumore erano anche più frequenti nel braccio Ezetimibe + Simvastatina ( 4.1% versus 2,5%; p=0.05 ).
I risultati dello studio SEAS hanno dimostrato che il trattamento con Vytorin non è associato ad alcuna riduzione nella progressione della stenosi aortica tra i pazienti asintomatici con stenosi aortica calcificata da lieve a moderata.
Tuttavia, c’è stata una significativa riduzione degli eventi aterosclerotici tra i pazienti trattati con l’associazione Simvastatina ed Ezetimibe.
L’aumentata incidenza di tumore e di morti per tumore tra i pazienti trattati con Vytorin è tema di preoccupazione; non è noto se questo rappresenti una relazione causa-effetto o un’associazione causale.
Studi clinici con Ezetimibe e Simvastatina, come SHARP ( Study of Heart and Renal Protection ) ed IMPROVE-IT ( Improved Reduction of Outcomes Vytorin Efficacy International Trial ) potrebbero fornire luce su questo aspetto di sicurezza. ( Xagena2008 )
Fonte: Ulleval University Hospital, 2008
Cardio2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Trattamento della stenosi valvolare aortica sintomatica grave mediante terapia ad ultrasuoni non-invasiva
La stenosi aortica calcifica viene comunemente trattata mediante sostituzione chirurgica o transcatetere della valvola aortica; tuttavia, molti pazienti non sono...
Effetto dell'impianto della valvola aortica transcatetere rispetto alla sostituzione chirurgica della valvola aortica sulla mortalità per qualsiasi causa nei pazienti con stenosi aortica
L'impianto transcatetere della valvola aortica ( TAVI ) è un'alternativa meno invasiva alla sostituzione chirurgica della valvola aortica ed è...
Associazione tra sostituzione transcatetere della valvola aortica per stenosi valvolare aortica bicuspide versus tricuspide e mortalità o ictus tra i pazienti a basso rischio chirurgico
Ci sono dati limitati sugli esiti della sostituzione della valvola aortica per via transcatetere ( TAVR ) per la stenosi...
Effetto di Denosumab o dell'Acido Alendronico sulla progressione della stenosi aortica
La calcificazione valvolare è fondamentale per la patogenesi e la progressione della stenosi aortica, con studi preclinici e osservazionali che...
Sostituzione transcatetere e chirurgica della valvola aortica nei pazienti con stenosi aortica reumatica
I pazienti con stenosi aortica ( AS ) reumatica sono stati esclusi dagli studi di sostituzione della valvola aortica transcatetere...
La gotta può rappresentare un fattore di rischio per la progressione della stenosi aortica
La stenosi aortica è stata riscontrata più frequentemente nei pazienti con gotta rispetto a coloro che non soffrono di questa...
Impatto di impianto transcatetere di valvola aortica espandibile con palloncino Sapien 3 rispetto a valvola auto-espandibile Evolut R in pazienti con stenosi aortica
Sono attualmente disponibili due tecnologie di sostituzione della valvola aortica per via transcatetere ( TAVR ). Sono stati pubblicati confronti...
Sicurezza ed efficacia di una bioprotesi autoespandibile versus palloncino espandibile per la sostituzione transcatetere della valvola aortica nei pazienti con stenosi aortica sintomatica grave
La sostituzione transcatetere della valvola aortica ( TAVR ) è l'opzione di trattamento preferita per i pazienti più anziani con...
Associazione tra sostituzione transcatetere della valvola aortica per stenosi della valvola aortica bicuspide versus tricuspide e mortalità o ictus
Le indicazioni per la sostituzione transcatetere della valvola aortica ( TAVR ) stanno aumentando, portando a un numero crescente di...
Frequenza e significato dell'emolisi intravascolare prima e dopo impianto della valvola aortica transcatetere nei pazienti con grave stenosi aortica
L'emolisi intravascolare è stata identificata nei pazienti con valvole protesiche chirurgiche, ma pochi risultati sono stati riportati dopo l'impianto della...